U.F.O.logia e dintorni…


» Resteranno Famosi


Molte specie di alieni hanno invaso la nostra fantasia, alcune derivanti da serie televisive, altre da film cult, altre da pagine di fumetti e altre ancora dall’immaginario comune dei cosiddetti “rapiti” o testimoni di un presunto contatto con queste entità.

Tra tutte mi sento di citarne alcune che, in un modo o nell’altro, credo siano degne di nota:

» Grigi : the ‘real’ case

Senza ombra di dubbio, se si parla di alieni, la prima immagine che viene in mente è la loro. Esserini non molto alti e gracilini, apparentemente asessuati, che se ne vanno in giro sempre nudi. Capoccioni dal cervello smisurato, grandi e profondi occhi neri e la pelle grigiastra (da cui prendono il nome). Praticamente tutti i presunti testimoni di un incontro ravvicinato parlano di loro; circolano video e foto (di solito palesemente fasulle) che li rappresentano e son diventati talmente famosi da apparire in disparati film, serie televisive, racconti, cartoni animati e fumetti che, se li elencassimo tutti, potremmo metterci giorni.

» Na’vi : the movie case

Esseri blu, alti tre metri, che nascono – molto probabilmente – come incrocio tra un nuovo genere di puffi dalla pelle zebrata e Pocahontas. Dotati di coda e orecchie a punta (in perfetto stile elfico), grazie a delle terminazioni nervose alla fine della loro criniera sono in grado di connettersi biochimicamente alla natura del loro pianeta. La fantasia di James Cameron ha partorito questi esseri protagonisti del film colossal del 2009, “Avatar”. Non sono precisamente alieni in quanto i fatti narrati si svolgono sul loro pianeta d’origine dove gli esseri umani sono quelli “fuori posto” ma restano, comunque, una razza “extra terrestre”.

» Transformers : the toys case

Due specie aliene, eterne rivali, atterrano sulla Terra facendo diventare quest’ultima il loro campo di battaglia. Gli extraterrestri giocattolo ideati da Hasbro hanno l’aspetto di umanoidi corazzati in grado di mutare il loro aspetto per mimetizzarsi e nascondersi all’occhio umano. Diventano macchine, velivoli, navi, mezzi di trasporto di tutti i tipi o anche pseudo animali. Un’idea decisamente innovativa quanto fantascientifica – questi giganti metallici tutto ricordano meno che esseri viventi – che ha dato vita a fumetti, serie animate e anche film di grande successo.


» Marvin : the cartoon case

Questo piccolo alieno dalla testolina tonda e nera, arrivato direttamente da Marte, è il nemico fidato di Bugs Bunny. Vestito da soldato romano, con l’aggiunta di scarpe da ginnastica all’ultima moda, maschera le sue vere intenzioni dietro dei modi di fare che lo fanno sembrare quasi tenero e impacciato. Le sue armi, terribilmente potenti, servono per ridurre ad un mucchio di briciole il nostro pianeta reo di ostruire la visuale di Venere da Marte. Probabilmente affetto da qualche strana malattia mentale che lo rende vagamente folle, come tutti i personaggi della serie, conserva comunque una certa ironia nel suo modo di atteggiarsi.

» Scorpioni : the literary case

Nel romanzo di Orson Scott Card, “Il gioco di Ender”, gli alieni hanno un ruolo marginale nella narrazione nonostante siano i nemici contro cui il piccolo protagonista è destinato a confrontarsi. Un libro decisamente avanguardista che mantiene una certa classicità nello stile; pieno di colpi di scena che lasciano con il fiato sospeso fino alle ultime pagine (se non si fosse capito, è uno dei miei preferiti e ne consiglio la lettura a chiunque voglia viaggiare con la fantasia). In questo caso, gli alieni, chiamati Scorpioni, dell’animale di cui portano il nome hanno ben poche caratteristiche; ricordando più una sorta di popolazione-alveare i cui componenti evolvono dallo stato di pupa. Una società fondata su una gerarchia matriarcale in cui l’“ape” regina è collegata a livello psichico con tutte le sue figlie e, essendo al tempo stesso il cervello guida di ogni componente dello sciame, nonché unico punto debole, morta lei (il collegamento telepatico si interrompe rendendo incapaci di ragionamento i suoi sudditi) morti tutti.

Questi sono solo alcuni dei molteplici esempi che avrei potuto prendere in analisi ma forse sono quelli che, a mio avviso, risultano i più affascinanti…

Cari lettori, qual è il “caso alieno” che vi sta più a cuore? Raccontatemi…